Dedicata alle donne dell’YPJ, il reparto di combattenti curde del Rojava che ha sconfitto l’ISIS.
ANTIOPE è uno dei nomi mitici della regina delle Amazzoni,
sconfitta da Teseo ed Ercole nella battaglia di Themiscyra antica
città -guarda caso- situata sulla costa meridionale del Mar Nero.
L’immagine copre molti riferimenti oltre a quello storico:
a) dietro la guerriera, in terzo piano, il Brucaliffo dell’Alice carrolliana (con canonico narghilè di dotazione), riferimento al califfato del Daesh;
b) i due pavoneggianti cavalieri turco e russo, che di fatto si prendono il merito della vittoria, minacciando al contempo il Rojava;
c) il deserto dello
sfondo dedicato al Deserto dei Tartari di Buzzati, da cui si attende un nemico
che minaccia costantemente di arrivare e non arriva mai.
Fa parte della serie di opere "politiche" esposte
a Cuggiono, sala della mangiatoria di Villa Annoni, nel luglio 2022, insieme
ai lavori “di riciclo consapevole” di Alessio Caroli
Stampa su tela cm 55x 45 tecnica
digitale con ritocchi a tempera e china
collezione privata
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